Aggiornamento del 10 Gennaio 2019
La possibilità di accedere alle detrazioni del 65% per interventi di risparmio energetico è stata prorogata.
È possibile fare richiesta entro il 31 Dicembre 2019.
Dai un’occhiata all’articolo in cui ti abbiamo parlato delle detrazioni prorogate per il 2019.
In un articolo precedente ti avevamo già parlato di cessione del credito per ecobonus e sismabonus spiegando quando è possibile cedere il credito.
E’ di qualche giorno fa il chiarimento dell’Agenzia delle Entrate riguardo alle persone a cui poter cedere il credito
che riguarda un intervento di miglioramento energetico e di prevenzione del rischio sismico.
Padre e figlio sono comproprietari di un appartamento, su cui sono stati fatti dei lavori di riqualificazione energetica.
E’ stato il padre, nel 2017, a pagare la spesa necessaria per i lavori.
Il figlio chiede se, essendo comproprietari e avendo un legame di parentela, il padre può cedere a lui il credito
e se sia possibile la cessione a parenti in linea retta non collegati al rapporto che ha dato inizio alla detrazione.
Prima di rispondere al quesito l’Agenzia ribadisce che è possibile cedere il credito a:
Probabilmente la domanda nasce proprio dalla dicitura “soggetti privati”.
Ma andiamo a vedere se la cessione del credito da padre a figlio è possibile o no.
Trattandosi di spese effettuate nel 2017 e di lavori, sia sulla singola unità abitativa sia sulle parti comuni di un condominio, bisogna riferirsi alla Circolare n. 11/E del 2018.
La Circolare, in questione, non prevede la cessione a soggetti privati che non hanno un collegamento con il rapporto che ha dato inizio alla detrazione.
Dunque non basta la parentela per cedere il credito.
Sarebbe inutile anche l’eventuale donazione della nuda proprietà da parte del padre a favore del figlio.
L’unico caso in cui si avrebbero dei vantaggi, per il figlio, è quello di un trasferimento, in vita, ovvero di una donazione dell’intera proprietà.
In questo caso, infatti, il figlio potrebbe usufruire delle quote di detrazione inutilizzate.
In generale, in ogni caso non sarebbe stato possibile cedere il credito dovuto a spese per interventi effettuati sulle singole abitazioni,
perché il provvedimento che ha autorizzato la cessione del credito è del 2018 è contenuto nella Legge di Bilancio 2018, legge che è entrata in vigore il 1° Gennaio 2018.
Il provvedimento ha avuto effetto il 1°Gennaio 2018 per le spese effettuate dopo la sua entrata in vigore. Le spese, invece, erano relative al 2017.
Le spese effettuate nel 2017 sarebbero state cedibili se avessero riguardato interventi sulle parti comuni di condomini da parte di contribuenti della no tax area.
Dunque, in nessun caso basta la parentela per poter cedere il credito dovuto alle spese per un intervento di miglioramento energetico o sismico.
Se volessi approfondire leggi la risposta ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.
E ricorda che l’accesso alle detrazioni del 65% è limitato: hai tempo fino al 31 Dicembre 2018 per effettuare gli interventi, la cui spesa ti dà diritto di accedere alle detrazioni.
Ecco alcuni degli interventi che puoi effettuare per migliorare le prestazioni energetiche della tua casa :
Ricordati sempre di controllare i requisiti che deve avere l’intervento per darti l’accesso alla detrazioni o rischierai di fare l’intera spesa e non poterla recuperare.
Chiedi consiglio a un tecnico. Ti aiuterà a fare attenzione alle prescrizioni della norma.
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